Marco Podda è nato a Uras (OR) nel 1930. A diciannove anni ha lasciato la Sardegna per arruolarsi nel Corpo della
Guardia di Finanza da cui si è congedato dopo quarant’anni di onorato sevizio.
Pensionato, entra nel Circolo Emigrati Sardi di Magenta (MI) e dopo solo un anno ne assume la presidenza.
Da autodidatta amplia il suo orizzonte culturale e si dedica alla diffusione della cultura sarda, evidenziando la remota civiltà, i trapassi del costume, i puri sentimenti e l’inesausta generosità del suo popolo. Ha svolto alcuni cicli di conferenze, che avevano per argomento la Sardegna, descrivendone con animato interesse i profili dell’isola, nelle sue principali caratteristiche.
Pur non essendo uno storico ha un costante interesse per la storia sarda: più in generale tutto quello che riguarda la sua isola e lo fa con raffinata eleganza. Ha pubblicato: “Uras: Soprannomi, Memorie e Tradizioni”, una raccolta di poesie “Doni D’Amore”, “Nostalgia D’Oltremare” e il saggio “Terra madre l’isola dei sapori”.

PUBBLICAZIONI
TERRA MADRE L’ISOLA DEI SAPORI. Tra storia, mito e leggende (saggio, 2012)